mercoledì 5 dicembre 2012

Alcune forme di intervento

Psicoterapia

La psicoterapia, come dice la parola stessa, è una modalità d'intervento che si mette in pratica nel momento in cui viene valutata la necessità per la persona di rivisitare e trasformare, almeno in parte, quel tipo di pensiero o quel comportamento che risulta poco conciliabile con la vita di tutti i giorni.
Per far questo, io adotto il metodo psicoanalitico. Vale a dire che vengono applicati i concetti e la tecnica psicoanalitica, senza però mantenere necessariamente la forma della psicoanalisi ossia senza entrare in un indagine del profondo che vada a toccare anche altre sfere del paziente, ma mirando alla risoluzione del problema.
Può essere fuorviante e poco indicativo definire la durata di un trattamento di questo tipo, essendo essa legata molto all'individuo singolo. Detto questo si può definire, molto sommariamente, un percorso medio intorno ai due o tre anni.

Psicoanalisi
La teoria psicoanalitica è nata da Freud, è stata rielaborata poi dai suoi seguaci negli anni a venire ed è tuttora oggetto di studi. Essa prevede un tipo di trattamento che non ha una funzione direttamente terapeutica, quanto piuttosto autoconoscitiva o individuativa per dirla con Jung, che di conseguenza finisce col procurare anche un miglioramento più radicale.
Con una psicoanalisi si lavora sul profondo della persona, su quello che si definisce Inconscio; arrivare a poter pensare i contenuti inconsci significa avere maggiore consapevolezza dei propri mezzi e più fiducia in sé stesso.

Gruppi psicoanalitici

L'analisi di gruppo ha una funzione altrettanto autoconoscitiva quanto quella individuale, ma prevede una situazione allargata in cui, attraverso il confronto con l'altro, si affrontano le proprie difficoltà e si raggiunge la consapevolezza. Il numero di partecipanti varia, ma generalmente va da un minimo di 5 ad un massimo di 8 persone oltre la presenza dell'analista con funzione di interprete e facilitatore

Gruppi monotematici/monosintomatici

Mettono insieme persone con un vissuto comune, allo scopo di pensarlo nello specifico attraverso lo strumento della  condivisione. Le tematiche possono riguardare passaggi importanti della propria vita, come anche problematiche specifiche. I gruppi sono così denominato perché i partecipanti sono persone che condividono uno stesso tema esistenziale, e, attraverso il confronto e il sostegno reciproco, sperimentano la positività del dare e ricevere supporto da persone che condividono lo stesso momento di vita in un clima di piena condivisione libero da giudizi. Lo psicoterapeuta può essere presente con funzione di facilitatore. 


Psicoterapia di coppia
Ha la funzione di rendere esplicito ciò che, all'interno di una coppia, condiziona il relazionarsi reciproco, in modo che ci si possa confrontare realisticamente, attraverso la mediazione dello psicoterapeuta.
L'importanza di questo strumento sta nella possibilità che si crea di riconoscere ciò che il più delle volte è causato non dall'atteggiamento dell'uno o dell'altro dei partner, ma da una dinamica che si attiva proprio nella coppia il più delle volte come risultato di una comunicazione non limpida e condizionata.



martedì 4 dicembre 2012

Per masticare meglio alcuni concetti...

Abuso
è una parola che serve a denotare un uso inappropriato di qualcosa. Generalmente viene adottato nella definizione delle forme di dipendenza; per cui abusare di una sostanza (ma non solo!) significa assumerne tanta da crearsi una sempre maggiore necessità della stessa, sfociando quindi in conseguenze molto gravi soprattutto dal punto di vista fisico.
Si parla di abuso però, anche in campo sessuale e in particolare nella psicologia giuridica minorile, dove si parla di abuso di minore ogni qualvolta non viene tutelata e/o rispettata la salute psico-fisica del minore stesso, ma viene condizionata da comportamenti che ne compromettono l'integrità e lo sviluppo.
Alcolismo
per esperienza personale tendo a definire alcolista la persona che non riuscendo a far leva sulle proprie risorse nei momenti di difficoltà come l'ansia, l'angoscia, la rabbia e tutta quella gamma di emozioni che ci si aspetta di saper controllare, fa riferimento a qualcosa di esterno, l'alcol appunto, ma la definizione adeguatamente pensata e rielaborata, può essere valida anche per l'uso di altre sostanze. L'abuso di questa modalità porta ad una dipendenza sia psicologica che fisica, per cui spesso diventa inevitabile che l'intervento dello psicoterapeuta sia preceduto da un certo grado di disintossicazione per non rendere vano il lavoro che si svolge in seduta che, a quel punto, risulterebbe fortemente condizionato. In questo senso, viene da sé che il primo passo sta al paziente stesso e al reale desiderio che ha di svincolarsi dall'alcol.
Ansia
per ansia si intende comunemente uno stato della persona generato dalla paura per qualcosa, da un pericolo reale, ad una situazione valutata pericolosa; per cui sono legati ad essa una serie di sintomi fisici come accelerazione del battito cardiaco, oppressione toracica, affanno, irrigidimento muscolare etc.
Attacco di Panico
è una situazione psicologica strettamente legata all'ansia e consiste nell'esasperazione dei sintomi sopra riferiti, spesso collegati anche ad un accentuato senso di smarrimento e di morte imminente.

Depressione
è un disturbo molto diffuso e sempre molto discusso in modo spesso fuorviante. Lo stato depressivo nasce dalla perdita di qualcosa o qualcuno e partendo da questo concetto si può estendere questa condizione a molte situazioni di vita. D'altra parte quando uno stato d'animo di angoscia, passività, basso tono dell'umore e apatia inizia ad essere costante e non lascia il posto ad un'atteggiamento più attivo e propositivo, significa che rispetto a quella perdita si ha difficoltà a farsi una ragione; è quella che in termini tecnici viene definita "mancata elaborazione del lutto", per cui ci si ferma in quello stato nell'attesa che nasca il desiderio di mettere un pensiero tra l'angoscia e la vita.

Fame Nervosa
quando si è esclusa qualsiasi causa organica e ci si ritrova nella condizione per cui in momenti di ansia o angoscia si tende a "tappare il buco" con il cibo in modo compulsivo e apparentemente irrazionale, è forse lecito parlare di fame nervosa.

Fotografia e Psicologia
come tanti, un capitolo ancora molto aperto soprattutto in Italia, dove solo recentemente si stanno attivando una serie di situazioni in cui si cerca di utilizzare la macchina fotografica come strumento mediatore delle emozioni. I principali studi vengono dalla Francia con C. Vacheret ( http://www.photolangage.com/ ), dagli USA J. Weiser ( http://www.phototherapy-centre.com/ ) e dalla Spagna con Cristina Nuñez ( http://www.self-portrait.eu/home/). In Italia un grosso lavoro di raccordo viene fatto da F. Di Giorgio ( http://fotografiaepsicologia.wordpress.com/ )  mentre recenti contributi sono stati offerti da Fabio Piccini ( http://www.aroundphotography.it/ ) e da Oliviero Rossi ( https://sites.google.com/site/olivierorossi/ ).
Gioco d'Azzardo (GAMBLING)
il gioco d'azzardo si chiama così perché presuppone un rischio, il più delle volte legato al denaro o a beni materiali, che il giocatore stesso corre nel momento in cui partecipa ad esso. Il gioco d'azzardo diventa una patologia nel momento in cui assume carattere compulsivo, ossia quando la persona non può far a meno di continuare a giocare per vivere quella specifica emozione eccitatoria che cresce proporzionalmente all'entità di quanto si rischia. Non è importante vincere per il giocatore d'azzardo, quanto continuare a provare questa specifica emozione, per cui anche vittorie strabilianti, in una situazione patologica, non pongono termine al gioco quanto piuttosto può farlo un fallimento definitivo. Purtroppo, attorno al criterio per cui quanto più è alta la posta tanto più l'eccitazione sale, negli ultimi anni si sono avvicendate nuove forme di rischio che ben poco hanno a che vedere con il gioco e che hanno come posta in ballo la vita stessa dei partecipanti.
Insonnia
si tratta della difficoltà ad addormentarsi nonostante ci siano condizioni fisiologiche evidentemente legate ad un bisogno di sonno. L'insonnia è generalmente legata all'ansia, ma è importante non dare per scontata questa associazione sia perché va colto il senso e la natura della stessa ansia (verosimilmente, a sua volta, legata ad un'infinità di significati e di origini), sia perché possono esserci cause di natura organica che non devono mai essere sottovalutate. L'insonnia è anche un disturbo caratteristico delle persone anziane.
Minori
sono minori, secondo la legge italiana, tutti i bambini/ragazzi che non hanno compiuto il diciottesimo anno di età. In campo giuridico l'istituzione che tutela i diritti e gli interessi del minore è il Tribunale dei Minorenni ( http://www.tribunaledeiminori.it/ )
Problemi Sessuali
la gamma di problematiche inerenti la sfera sessuale spaziano dal campo psicologico, a quello endocrinologico a quello sociologico e culturale. Freud, con la sua teoria pulsionale, ha dato particolare spazio e importanza alla componente sessuale nella persona, riconducendo ad essa l'istinto di vita.
Perizia Psicologica
si tratta di un'indagine sulla personalità, e quindi a fini diagnostici, o sulle condizioni di vita di una persona. Viene generalmente commissionata allo Psicologo o all'esperto diagnostico, che in questo caso potrebbe essere anche un medico con specializzazione in Psicologia Clinica, allo scopo di reperire delle informazioni che potrebbero essere utili in un lavoro di indagine più ampia. Per questo è considerato un ambito d'intervento proprio della Psicologia Forense.
Psicoanalista
uno psicoanalista è colui, psicologo o medico, che ha preso una specializzazione in psicoterapia ad orientamento psicoanalitico classico. In Italia esiste una società di psicoanalisi la SPI (Società Psicoanalitica Italiana) che forma psicoanalisti e cui si tende a far riferimento per riconoscere uno psicoanalista in quanto tale. Ma di fatto resta il concetto che un'analisi classica (di tre o quattro sedute a settimana) e una formazione teorico-pratica adeguata devono essere i requisiti fondamentali per potersi concedere questo attributo professionale.
Psicologo
lo psicologo è chi, dopo aver perseguito un diploma di laurea in Psicologia, ha svolto un tirocinio di circa 900 ore e ha avuto accesso all'esame di stato per potersi iscrivere all'albo professionale della sua regione. La mancanza di questi ultimi requisiti impedisce allo psicologo di esercitare in quanto tale.
Psicologia dello Sport
si occupa di tutti quegli aspetti che all'interno della disciplina sportiva possono avere o hanno di fatto risvolti psicologici. La tensione agonistica sportiva è una componente fondamentale, tanto nel confronto con l'altro, fuori dallo sport e nelle relazioni sociali, quanto nel confronto che si ha con sé stesso e con le proprie potenzialità. La Psicologia dello Sport studia questo e tanti altri scenari che possono svilupparsi prima, dopo e durante la gara.
Psicologia Perinatale
si occupa di tutte le tematiche e le problematiche che girano attorno alla nascita di un bambino. Si prende perciò in considerazione quel lasso di tempo che va dall'idea di avere un figlio, al  concepimento, alla gravidanza, alla nascita e alle prime settimane di vita del piccolo.

Gran parte delle richieste di aiuto ruotano attorno all'allattamento e alle difficoltà ad esso connesse come la durata, lo stile e la quantità; ai rapporti tra genitori e le discordanze che si verificano rispetto all'atteggiamento educativo; al confronto del nucleo madre-bambino con l'esterno (consigli e critiche dei familiari, uscite in società etc.).
Psicologo - Psicoterapeuta
uno psicologo psicoterapeuta è un laureato in Psicologia (generalmente ad indirizzo Clinico e di Comunità) che ha preso una specializzazione in Psicoterapia. Ciò significa che uno Psicologo, anche se iscritto all'albo professionale, nonostante possa svolgere diverse attività professionali, non può occuparsi di Psicoterapia e i suoi interventi clinici devono essere limitati a delle consultazioni brevi, ad interventi di sostegno, a test diagnostici e quindi alla  stesura di diagnosi. Per Psicoterapia si intende un intervento strutturato nella frequenza e nella forma e di durate non sempre definita, che viene richiesto da chi si trova in difficoltà e ha bisogno di risolvere i propri problemi psicologici.
Psicoterapia di Coppia
ha lo scopo di rendere esplicito ciò che, all'interno di una coppia, condiziona la comunicazione e quindi la relazione, permettendo così un confronto più diretto.

L'importanza di questo strumento sta nella possibilità che si crea di riconoscere ciò che il più delle volte è causato non tanto dall'atteggiamento dell'uno o dell'altro dei partner, ma da una dinamica che si attiva proprio nella coppia il spesso come risultato, appunto, di una comunicazione non limpida e condizionata. Generalmente la coppia inizia a dare segni di crisi quando viene a mancare quel senso di progettualità e quindi condivisione di obiettivi, proprio ciò che teoricamente ha dato luogo alla sua costituzione. Il lavoro si basa, perciò, molto spesso, sull'analisi di questa condivisione iniziale e l'acquisizione della situazione di vita attuale, per poter definire la possibilità di una "ripartenza" o, eventualmente, di una separazione concordata.
Psicoterapia di Gruppo
a volte ciò che difficilmente si riesce ad affrontare in una relazione terapeutica di uno a uno, trova maggiore spazio e respiro in una situazione di gruppo dove è possibile prendersi il proprio tempo per parlare e contemporaneamente ascoltare ciò che l'altro ha da dire. In questo modo, il gruppo costituisce un capiente contenitore di angosce molto forti che in alcuni casi sono meno gestibili in una situazione duale.
Solitudine Interiore
è un senso di angoscia profondo, apparentemente irrazionale e quindi difficile da ricondurre ad un pensiero sensato. Lo stato d'animo che lo caratterizza fa sentire assolutamente soli e incompresi per cui qualsiasi azione o intenzione di fare qualcosa perde di valore e significato per lasciare il posto ad un atteggiamento arrendevole e inconcludente. E' sicuramente riconducibile ad uno stato depressivo e d'altra parte, della depressione è una delle rappresentazioni più comuni.
Stress
si tende a definire stress una situazione di sovraccarico psico-fisico come quello che può essere dato da una situazione lavorativa particolarmente intensa, da problemi familiari molto coinvolgenti, da una condizione economica precaria e così via tutto ciò che può produrre dentro di noi un impegno eccessivo rispetto a quello che ci si sente di poter sopportare. Lo stress può avere delle conseguenze nel momento in cui non vi si pone attenzione, essendo fondamentalmente un segnale di allarme legato alla trascuratezza verso propri aspetti e proprie conflittualità personali e profondi, che fino a quel momento si è cercato di porre nell'ombra.



Dubbi

Nell’antica Grecia, la sospensione del giudizio, davanti al dato empirico, era definita Epoché (ἐποχή). Non dare per scontato ciò che sem...